Caro espositore,
io e te abbiamo giustamente due visioni differenti della razza, tu esponi, io giudico.
Tu ricerchi il confronto e il successo su altri espositori, ma non metti in conto che si cresce coi successi e con le cocenti sconfitte.
Io come giudice ho necessità di capire prima di spiegare a Te, cosa ho riscontrato che non va nel tuo cane e giustificare il MB mai accettato di buon grado. Voglio capire se il tuo è il cane corretto e lo valuto regione per regione, prestando piu attenzione laddove con buone toelettature e ottime presentazioni provi a barare …sarebbe sciocco non lo facessi!
Tempo fa lessi un articolo che mi fece riflettere, faceva rilevare che interminabili disquisizioni sulla costruzione non fossero state chiarificatrici, che nessuna difetto indicativo era stato riscontrato in un cane che alternativamente vinceva e perdeva a seconda del metro e delle valutazione di giudizio.
Alcuni club di ispirazione inglese organizzano delle Open che sono in pratica confronti tra espositori giudicate da allevatori. Non portano a nulla perche le qualifiche non hanno altro valore che lo sguardo in cagnesco e l’interrogativo : cosa ha quello che il mio non ha?....... mi tornano in mente le cantilene infantili..”il mio è piu bello del tuo gne gne gne gne!”
Quando giudico un cane non mi interessa di chi è figlio, né da che paese arriva o da quale allevamento proviene , devo solo essere in grado di appurare se è ben costruito o no, nel cane che ho davanti devo rilevare pregi e difetti, e mi devo aiutare con la morfologia e la cinognostica, la genetica mi serve solo per scoprire sangue estraneo; non devo conoscere i soggetti, non devo ricordare i nomi, sono altre le cose che determinano un cac!
Io devo solo guardare il cane, il tuo come gli altri, nel massimo rispetto di chi mi permette ogni domenica di fare la saputella all’interno di un ring!
Il tuo cane mi può piacere o meno ma merita tutta la mia attenzione e io te la garantisco, per contro vorrei educazione e dialogo che in verità finora ho sempre trovato senza eccezioni:
Caro espositore ricorda che le critiche costruttive aiutano a migliorare, che tu sai in precedenza chi giudicherà il tuo campione, io no. Tu sei l’unico che puo scegliere e se riterrai che sono un buon osservatore, competente, onesto e in perfetta buona fede, non farti fuorviare dal fatto che saluto bacio ed abbraccio tutti coloro che conosco e che sono amici…diffida piuttosto da quelli che ostentano distacco! |