commento allo standard di Daniela Maffei, allevatore di rottweiler con l'affisso del Marchesato, giudice Enci per la razza.
F.C.I. Standard n. 1471 - 19 Giugno 2000
Paese d'origine: Germania;
Utilizzazione della razza: cane da compagnia, servizio e lavoro;
Classificazione F.C.I.: Gruppo 2 - Sezione 2.1: Molosso, tipo mastino, con prove di lavoro.
DM: Il rottweiler è, insieme al boxer, l'unica razza di cane Molosso di tipo mastino sottoposta a prova di lavoro; la sua collocazione FCI ci aiuta a comprendere che ci troviamo di fronte ad un cane di tipo meso/brachimorfo, o mesomorfo spinto, con testa brachicefala. Per tradurlo in parole più semplici: Corpo atletico e massiccio, costruito per il movimento sulle medie distanze con andatura sostenuta e testa imponente; ciò é indice di un cane attivo, sportivo, sano e assertivo.
Breve riassunto storico:
Il Rottweiler appartiene ad una delle razze più antiche.
La sua origine risale ai tempi dei Romani, epoca in cui assolveva compiti di cane da guardia e bovaro. Quando lel legioni romane attraversarono le Alpi, i cani le accompagnarono, proteggendo l'uomo e conducendo le mandrie. Stabilendosi nella zona di Rottweil, questi cani vennero in contatto con i cani nativi del posto. La naturale conseguenza fu un'ibridazione dei due gruppi. Il compito principale del Rottweiler rimase la guardia e la conduzione di grosse mandrie, la difesa dei loro padroni e della loro proprietà. Dalla città imperiale di Rottweil, il cane prese il nome di Rottweiler - il cane macellaio. I macellai allevarono questo tipo di cane unicamente per il suo rendimento nel lavoro ed il proprio uso personale. Col passare del tempo, il risultato fu un notevole cane da guardia e da mandria, così come da tiro. Inolte, all'inizio del XX secolo, quando la polizia stava selezionando cani, mise alla prova anche il Rottweiler. Subito riconobbe che il cane era eccezionalmente adatto a questo tipo di servizio, di conseguenza, nel 1910, il Rottweiler fu riconosciuto ufficialmente come cane poliziotto. Nell'allevamento del Rottweiler l'obiettivo è produrre un cane potente, pieno d'energia, nero con focature color marrone rossicce ben delineate, che nonostante la sua imponenza sia contraddistinto da un aspetto nobile e sia in grado di svolgere la funzione di cane da compagnia, servizio e utilità.
DM: Ogni razza canina ha una storia; quella presentata dallo standard del rott é, probabilmente, quella più vicina alla realtà e, dal 1600 circa in avanti, documentata senza dubbi; resta ancora da dimostrare con certezza la sua provenienza dai mastini dei Romani, come per altro per tutti i cani di tipo molossoide.
L'ultimo standard del 19.06.01 contiene la variazione sulla coda, ma é interessante evidenziare anche come é scomparsa la parola “difesa” che compariva nello standard del 1988 , sostituita dalla parola “servizio”, indice di un'accresciuta sensibilità verso le prove, intese non solo come prove di lavoro. Il rott viene sempre più spesso utilizzato come cane di “servizio” appunto, nella ricerca su macerie o di superficie, per l'aiuto ai disabili, la pet terapy o come cane antidroga.