Tali modificazioni sono il risultato di mutamenti ormonali e di una significativa riduzione delle dimensioni cerebrali. Infatti, il sistema nervoso centrale rivela modificazioni che riguardano sostanzialmente una complessiva diminuzione della massa cerebrale e in particolare una differenziazione delle parti filogeneticamente più giovani dell'encefalo. Studi comparativi del comportamento e dello sviluppo dei canidi selvatici hanno evidenziato che esistono alcune differenze nel cane domestico le quali possono essere certamente collegabili all'effetto della domesticazione.
Il lupo, per esempio, raggiunge la maturità sessuale all'età di due anni, mentre i nostri cani diventano sessualmente maturi in età estremamente precoce, tra i sei e i nove mesi di vita. Nei lupi il ritardo dello sviluppo sessuale ha una notevole importanza dal punto di vista sociale, infatti i giovani all'interno del branco durante i primi due anni di vita aiutano gli adulti a crescere ed allevare le cucciolate successive. Inoltre la caratteristica monogamia e l'evidente preferenza di un particolare partner sessuale nei canidi selvatici, non è riscontrabile nel cane, il quale inoltre ha ben due calori all'anno. Un'altra interessante caratteristica comportamentale indotta dal processo di domesticazione è l'abbaio, un tratto che i cani non condividono con i parenti selvatici. Raramente, infatti, i soggetti adulti delle specie selvatiche abbaiano, questo comportamento è invece più spesso osservabile nei soggetti giovani.
Molti studiosi infatti hanno osservato che l'aspetto e il comportamento del cane domestico è molto più simile a quello di un cucciolo di lupo che a quello di un individuo adulto. L'effetto della domesticazione ha quindi determinato nel cane domestico la permanenza di caratteristiche prettamente infantili, processo che prende il nome di neotenia. Da questo punto di vista il cane sarebbe quindi derivato da una forma di ritardo neotenico dal momento che esso esibisce in età adulta morfologia e modelli comportamentali osservabili nei parenti selvatici durante lo stadio giovanile. Wayne e Gould hanno infatti proposto che gli stadi di
sviluppo ontogenetico del lupo forniscano un'istantanea del processo di evoluzione del cane.
Dott.ssa Emmanuela Diana
Etologa e Zooantropologa
Esperta di comportamento animale
Cell. 347.94.71.800
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